Tra Novara e Catania pari con gol e spettacolo
Un secondo tempo al cardiopalma regala un anticipo dell'ora di pranzo di spettacolo, gol e divertimento, con pareggio finale per 3-3 tra Novara e Catania. Dopo 56 anni le due squadre tornano a giocarsi i tre punti nella massima serie. Al Novara ancora brucia la sconfitta di domenica scorso contro l'Atalanta, per quel gol annullato che grida ancora giustizia mentre il Catania, dalla sua, è ancora esaltato per l'ottimo pareggio conquistato con la Juventus e vuole invertire la marcia lontana dal Massimino, che l'ha visto uscire vincente una sola volta nelle ultime 28 gare. I ritmi di inizio gara sono altissimi con le difese che non lasciano giocare i portatori di palla, ma il Catania mostra subito di essere messo meglio in campo e di avere idee più chiare. Gomez in avanti per gli uomini di Montella non da' punti di riferimento agli avversari che faticano a fermarlo. Al 14' arriva la rete del vantaggio dei siciliani: calcio d'angolo dalla destra, Ujkani non esce, Capuano sfiora di testa e Legrottaglie appoggia a due passi dalla linea. Difesa del Novara colpevole e il difensore ex Juventus, che non giocava un partita dalla serata in cui rimediò un colpo da karate da Kozak nella sfida tra Lazio e Milan, può liberare la sua gioia. Il Novara non riesce a rispondere e il Catania va più volte vicino al raddoppio prima con Bergessio, che manda alto dall'altezza del dischetto dell'area di rigore, poi con Almiron, fermato a tu per tu con Ujkani da un fuorigioco inesistente. I ragazzi di Tesser crescono nel finale di primo tempo e vanno vicino al pareggio con Granoche (tiro alto dopo bella azione di Paci) e con Rigoni (tiro potente ben parato da Andujar), nell'ultima azione che manda tutti negli spogliatoi. Il Novara rientra in campo più convinto e al 3' è già pareggio. Calcio d'angolo dalla destra, Paci colpisce di testa in area, Delvecchio devia con il braccio sinistro e Brighi fischia il rigore. Sul dischetto va Rigoni che mette alle spalle di Andujar, centrale e potente. La pressione dei padroni di casa prosegue con il Catania che sembra aver perso la forza del primo tempo. All'11' arriva la prima azione della formazione di Montella ed e' di nuovo vantaggio: Gomez viene fermato sul limite dell'area di rigore da Porcari, sulla palla va lo specialista Lodi che punta il mirino sotto l'incrocio dei pali e mette alle spalle di Ujkani. Il Novara subisce il colpo, Tesser cerca di dare nuova linfa in attacco inserendo Morimoto al posto di uno scialbo Granoche. Sostituzione perfetta perché è lo stesso ex attaccante del Catania che di testa, al 20', trova il pareggio su assist di Pinardi su punizione. Quattro minuti dopo Gomez sfiora la rete del nuovo vantaggio per gli etnei con un destro potente ma e' bravo Ujkani a deviare a lato. I ritmi si abbassano ma c'è ancora il tempo per un paio di brividi, uno a testa: al 33' batti e ribatti in area del Catania concluso con un tiro alto di Giorgi, sul ribaltamento di fronte Gomez impegna Ujkani che devia. Al 39' Jeda regala la rete del 3-2 per il Novara: lancio in verticale per il brasiliano che colpisce la una prima volta e Andujar è bravo a parare, ma la palla rimane lì e di testa il trequartista mette in rete. Non è finita perché al 46' arriva la rete del pareggio di Gomez: assist di testa di Ledesma e il Papu di destro mette nell'angolino basso sul secondo palo.