Il Profeta: «Sto crescendo»

IlProfeta è uscito da suo guscio, e ha indicato alla squadra la via della rinascita. Prima di Firenze il brasiliano aveva palesato una condizione ancora distante dai suoi standard nonostante il gol di Cesena (rigore) e quelli contro Rabotnicki nel playoff di Europa League. La qualità di Hernanes è fondamentale per la Lazio, il gol a Boruc può sbloccarlo prima di partire con la nazionale brasiliana. «Sto crescendo insieme alla squadra», ha spiegato il Profeta alla fine del primo tempo, nel quale ha siglato l'1-1. Sabato aveva cercato l'ispirazione giusta guardando il film su Ayrton Senna. «Mi sento benissimo – aveva chiarito Hernanes prima del match - quando cambierà il risultato cambierà anche la percezione della gente nei miei riguardi». Nella ripresa la Lazio ha saputo soffrire, ed alla fine ha vinto con la stoccata di Klose. «Eravamo in un processo di crescita, alla fine sono arrivati risultato e maturità. Arriviamo al derby al momento giusto». Finora 7 punti su 8 sono stati ottenuti in trasferta, nel derby bisognerà sfatare il tabù Olimpico. «Non è vero che la Lazio gioca meglio in trasferta, siamo solo più maturi fuori casa rispetto all'anno scorso. La dedica? Era per Walter Pela che ha perso il papà». Un pensiero al magazziniere laziale era arrivato anche da Cisse, prima della gara. «Vorrei fare le condoglianze a Walter e alla sua famiglia per la perdita del padre – aveva scritto il francese su Twitter - speriamo di vincere per dedicargli la vittoria». Soddisfatto Marchetti: «Sono felice per la mia buona prestazione ma voglio ringraziare la difesa che mi ha coperto bene».