«Biancoceleste tutto l'anno tranne oggi»
Iltecnico serbo non nasconde l'ambizione di voler allenare - un giorno - il club biancoceleste a cui oggi cercherà di non fare sconti. «La sfida con la Lazio è il primo di una serie di esami di maturità che ci attendono - afferma - superarlo nel migliore dei modi ci permetterebbe di affrontare la sosta restando ai vertici, e questo sarebbe un grande stimolo per continuare a far bene. La Lazio? Per tutto l'anno sono un loro tifoso tranne quando ho modo di affrontarla. Contro la Lazio non faremo sconti: io voglio vincere». Il tecnico viola è ambizioso, e sa che la formazione biancoceleste attraversa un momento particolare. Ma non per questo la snobba. «La Lazio è un avversario importante - continua Mihajlovic - non capisco perché i tifosi contestino Reja, è un ottimo allenatore, di grande esperienza. L'unico neo è non avere ancora vinto un derby, si rifarà fra due settimane». L'allenatore ha ancora due-tre dubbi, uno legato al ballottaggio tra Lazzari e Vargas, l'altro riguarda l'impiego dal primo minuto di Santiago Silva. «Non ho ancora scelto la formazione, deciderò all'ultimo. Spero ci sia tanta gente allo stadio, con l'aiuto dei tifosi possiamo vincere».