Ranieri vuole il bis

Dopoaver rilanciato l'Inter in campionato, Claudio Ranieri è atteso oggi pomeriggio da un esame europeo ancor più tosto: sul campo sintetico del Cska Mosca i nerazzurri hanno assoluto bisogno dei tre punti per rimediare al brutto passo falso contro il modesto Trabzonspor. «In quel momento non gestivo io l'Inter – ha osservato Ranieri – e dunque non posso spiegare le ragioni della sconfitta. Ma siamo una potenza e possiamo riprendere subito il giusto cammino in Champions». Incassati i complimenti del presidente Moratti («Con Ranieri tutto si è normalizzato, ha schierato la squadra con logica»), il tecnico romano è tornato sulla metamorfosi dell'Inter. «Per ora non ho potuto fare granché – ha spiegato Ranieri – con due allenamenti non c'è tempo per grandi lavori tattici. Ho soltanto restituito gli antichi equilibri, rimettendo i campioni nelle loro posizioni abituali. Questa squadra è stata anche sfortunata per i tanti infortuni subiti». Infortuni che priveranno oggi l'Inter di Sneijder, Maicon, Stankovic e Motta, senza dimenticare Forlan, inutilizzabile in Champions. «Inutile fasciarsi la testa – ha dichiarato Ranieri – Pazzini e Milito potrebbero giocare insieme, ma in ogni caso per battere il Cska dovremo mostrare forza, energia e determinazione». «La strada è lunga – hanno affermato in coro Pazzini e capitan Zanetti – una sconfitta non pregiudica la Champions: a Mosca sarà dura, dobbiamo ritrovare cattiveria e fame di vittorie». (ore 18 Sky e M. Premium)