Vucinic gioia e dolori

DomenicoLatagliata TORINO Nel bene e nel male, Mirko Vucinic: autore del gol che ha permesso alla Juventus di portarsi in vantaggio contro il Bologna, ma capace anche di finire la partita in anticipo quando ancora si era nel primo tempo beccandosi due ammonizioni nel giro di venti minuti o poco più. Alla fine, Juve-Bologna 1-1 e tanti rimpianti per i bianconeri. Non era comunque stata una Juve sfavillante neppure quella della prima mezzora: il vantaggio era arrivato grazie a una furbizia di Pirlo (punizione battuta in anticipo, con palla leggermente in movimento, e primo gol stagionale dell'ex attaccante della Roma) e solo dopo il golletto la squadra aveva proposto qualcosa di decente. Prima Del Piero e poi Krasic facevano venire i brividi a Gillet, senza però che il Bologna cedesse nuovamente. Poi, nella ripresa e con un uomo in più, il Bologna sopravviveva al palo di Krasic e trovava poi il pareggio con Portanova. Per quaranta minuti la Juve si gettava nella metà campo avversaria facendo fare una gran figura a Gillet, splendido sia su Pirlo che Barzagli: il punteggio però non cambiava più e ai bianconeri non restavano che tanti rimpianti. A nulla, per la Juve, servivano gli assalti finali, l'invenzione di Vidal terzino sinistro, il prodigarsi di Pirlo e Marchisio, la vigoria fisica di Chiellini. Bravo il Bologna, anche: primo punto del campionato e tanta applicazione, vanificata parzialmente da un attacco incapace di pungere.