Napoli e Juventus si godono il vertice
Una poltrona per due: Napoli e Juve presentano la loro candidatura per lo scudetto, e lo fanno in maniera decisa. La squadra partenopea onora la festa del santo patrono battendo nettamente il Milan, i bianconeri tornano da Siena con tre punti e tante certezze. Sotto il Vesuvio si torna a sognare dopo anni di sofferenze, storia simile a Torino dove i trionfi di Capello sono un lontano ricordo. "Il Napoli è da scudetto". Marcello Lippi, ex tecnico degli azzurri, e della Vecchia Signora, esce allo scoperto. "Anche se a Napoli sono molto scaramantici e non vogliono sentire questa parola, devono iniziare a farci l'abitudine. Sono realtà che non si possono disconoscere, una squadra che va avanti con qualità e fa bene contro il Manchester e poi batte il Milan con entusiasmo e autorità non può tirarsi indietro". Il ct campione del mondo dispensa consigli anche per l'attuale allenatore. "Mazzarri deve convivere con questa parola e magari accaparrarsela. Cavani è un giocatore straordinario". San Cavani, l'uomo che è tornato a far sognare un intero popolo. Con i suoi gol ha restituito orgoglio ed entusiasmo a una piazza disorientata dal fallimento e dagli anni trascorsi in serie C. La storia della Juve è molto simile: Calciopoli e gli insuccessi sportivi oggi sembrano essere un lontano ricordo. L'arrivo di Conte ha segnato l'inizio di una nuova era. "La Juve? Ho visto la juventinità, la voglia di lottare su tutte le palle che erano le caratteristiche di Conte - ha affermato ancora Lippi a Gr Parlamento - Pirlo è un punto di riferimento importante, un giocatore con grande carisma che ha ancora molto da dare". La nuova alba bianconera passa anche per l'edificazione del nuovo stadio che porterà un incremento del 30% nel fatturato del club. Napoli non vuole essere da meno, con il sindaco De Magistris pronto a sposare le proposte avveniristiche del presidente De Laurentiis, intenzionato a riedificare l'intero quartiere del San Paolo. «Entro la fine dell'anno firmeremo l'accordo per lo stadio - ha affermato il primo cittadino partenopeo - come sindaco sento di essere vicino alla squadra perchè anche attraverso lo sport passa la crescita e la rinascita di una città e di una comunità. Poi c'è la sfida per uno stadio nuovo e per il rilancio dello sport nella nostra città. Entro l'anno chiuderemo un accordo tra il Comune e la Società Calcio Napoli. Sarà un grande accordo non solo per un nuovo stadio a Piazzale Tecchio, ma per rilanciare completamente l'intera area». Il Napoli sogna in grande, la Juve pretende di tornare ad essere la Regina del campionato italiano. Cavani e Pirlo, Mazzarri e Conte, Lavezzi e Del Piero: la sfida è appena iniziata. In attesa dell'arrivo delle solite note, le due tifoserie già sognano. È passato un quarto di secolo, ma i tempi di Maradona e Platini non sono poi così lontani.