Moratti liquida Gasperini L'Inter tra Ranieri, Figo e Rossi

{{IMG_SX}} Il presidente dell'Inter Gian Piero Gasperini non è più l'allenatore dell'Inter. Lo ha ufficializzato la società nerazzurra in un comunicato: "Stamane, al centro sportivo di Appiano Gentile, l'allenamento della prima squadra è stato diretto da Daniele Bernazzani e Giuseppe Baresi". "La società - continua la nota - ringrazia Gian Piero Gasperini per l'impegno dimostrato nello svolgimento dell'incarico, manifestando il proprio rammarico per l'interruzione del rapporto tecnico". La squadra è stata temporaneamente affidata ai vice Baresi e Bernazzani. Succede dopo che ieri Moratti aveva dato il benservito dopo la figuraccia contro la matricola Novara. Rammaricato il tecnico per la fine della sua avventura in nerazzurro. Uscendo dal centro sportivo Angelo Moratti di Appiano Gentile, si è fermato brevemente con i giornalisti: "Peccato che questo rapporto sia finito". La sua esperienza all'Inter è durata appena tre mesi. Lascia con un malinconico sorriso, dopo la clamorosa débacle che gli è costata la panchina. Favoriti Delio Rossi e Claudio Ranieri. Entro la giornata potrebbe essere annunciato il sostituto. Per i bookmaker Delio Rossi è il candidato più accreditato alla panchina nerazzurra. Per gli allibratori della sigla anglosvedese Unibet è quotato a 3.25. Resta tra i papabili Claudio Ranieri, a quota 5.25, mentre altre ipotesi sembrano meno plausibili: da Zenga (10.00) a Figo (15.00), da Ancelotti a Capello (20.00). Per il momento Gasperini è ancora all'interno del centro sportivo di Appiano Gentile, dove ha parlato con il dt Marco Branca e il ds Piero Ausilio. Il più accreditato appare al momento Claudio Ranieri, seguito da Delio Rossi. Non sono da escludere le piste che portano allo spagnolo Qique Sanchez Flores o al santone olandese Guus Hiddink. Possibile anche una soluzione interna con Luis Figo al fianco di Baresi e Bernazzani. Sulla partita di ieri, Moratti ha spiegato che "quando perdi così, alla fine non ti è piaciuto niente". Crede che ci sia un problema di feeling tra Gasperini e i giocatori? "No, quello proprio credo di no", ha risposto. Il presidente, apparso abbastanza teso in viso, ha poi dribblato telecamere e taccuini e si è infilato nell'ingresso della Saras. L'incubo Inter continua: un pareggio e due sconfitte in campionato, oltre a quella in Supercoppa e in Champions. L'incubo dell'Inter continua anche sulla lavagna dello scudetto, dove nel giro di tre mesi i nerazzurri sono sprofondati. A fine giugno, ricorda Agipronews, nei primi giorni dell'era Gasperini, il titolo 2011/2012 era offerto a 2,35, perfettamente alla pari con il Milan. Quote che hanno subìto la prima sostanziale modifica dopo la trasferta a Pechino, in seguito alla quale l'Inter è passata a 3,00, mentre i rossoneri sono scesi a 2,15. Il nuovo scossone è arrivato dopo il ko a Palermo: Gasperini e i suoi sono saliti a 5 volte la posta, il Milan è rimasto stabile e la Juve si è fatta avanti a 4,75. La quota dell'Inter è stata ulteriormente ritoccata (in peggio) stamattina: ora il primo posto a fine stagione vale 7,00, lontanissimo da Milan (a 2,38), Juve (3,75) e Napoli, ora davanti ai nerazzurri a 5,50.