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Pagelle Milan

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Abate 5.5 Spinge molto in avvio e mette in difficoltà Dossena, ma è in ritardo sul contropiede di Gargano. Non incide nella ripresa. Nesta 5 Attento nel primo tempo, regala l'assist del terzo gol a Cavani sbagliando il rinvio sul cross di Lavezzi. Nervoso nel finale, spinge Aronica e rischia il rosso. Thiago Silva 5.5 Anticipato da Maggio sul primo gol, per una volta non è al meglio e si vede. Bonera 5 Schierato a sinistra perché Allegri teme le incursioni di Maggio. Non è un incursore e si vede nel secondo tempo, quando il Milan avrebbe bisogno di maggior spinta sulla fasce. Antonini 5.5 Rileva Bonera, ma non spinge come dovrebbe. Nocerino 5.5 Generoso e già integrato negli schemi del Milan. Mezzo punto in meno per il brutto fallo su Lavezzi che gli costa una giusta ammonizione. Van Bommel 5 Soffre il ritmo alto del Napoli e lascia un'autostrada a Gargano in occasione del secondo gol. Sembra stanco, ma Allegri non ha cambi a centrocampo. Emanuelsson 5 Entra al posto di Van Bommel, ma nessuno se ne accorge. Seedorf 4.5 Parte bene e avvia l'azione del gol di Aquilani. La benzina, però, dura dieci minuti, poi resta sorpreso (come gran parte dei compagni) sulla punizione del pareggio del Napoli e sparisce del campo, perdendo palloni per lui inusuali. Aquilani 6.5 Allegri gli chiede di fare il Boateng, e lui lo accontenta subito: splendido inserimento senza palla e fantastico colpo di testa nell'angolo. De Sanctis gli nega il secondo gol nel finale del primo tempo, poi cala alla distanza. Pato 5 I fasti di Barcellona sembrano lontani anni luce. Deve supportare l'intero attacco rossonero, è ben marcato dai difensori del Napoli e non riesce mai a incidere. Ammonito per simulazione. Cassano 5.5 Parte largo a destra e serve subito l'assist del primo gol rossonero. Prende tanti calci nel primo tempo, sparisce come la maggior parte dei compagni nella ripresa. Allegri 5.5 Nonostante le tante assenze, il Milan approccia la partita con personalità su un campo difficile e gioca un buon primo tempo. Poi, però, cala alla distanza, subisce la prima sconfitta stagionale e si interroga sulle disattenzioni difensive: cinque gol in due partite, seppur con avversari di valore, sono troppi per chi ne ha subiti solo 24 lo scorso campionato. Dan. Pal.

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