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Dario Briscolini La Fiorentina torna nell'oblio: al Friuli l'Udinese vince 2-0.

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Inpiù ora preoccupa molto l'infortunio di Gilardino, uscito in barella per un problema al ginocchio dopo uno scontro con il portiere friulano Handanovic. L'attaccante azzurro è stato trasportato immediatamente in ospedale: la tac ha dato esito negativo, escludendo così fratture ossee. Oggi sono previsti ulteriori accertamenti per capire la gravità dell'incidente. Per i viola, dunque, riaffiorano i fantasmi della passata stagione e di un mercato senza fuochi d'artificio. Come se non bastasse c'è poi la grana Montolivo, partito comunque titolare, ma che appare evidentemente demotivato a continuare la sua avventura in Toscana. Non bisogna, però, togliere meriti alla squadra di Guidolin: il tecnico veneto ha saputo rimettere insieme i cocci dopo la delusione per il mancato arrivo nella fase a gironi della Champions, lanciando giovani importanti come il ghanese Badu e il rumeno Torje. Veniamo alla partita. Il vantaggio bianconero arriva all'8' grazie a un rigore del solito Di Natale. La reazione della Fiorentina non c'è: i viola fanno uno sterile possesso palla ma non producono alcuna occasione da gol, a differenza dell'Udinese sempre pericolosa in contropiede. Il raddoppio arriva al 29' con una perfetta conclusione di Isla. Nella ripresa in campo ci sono solo i friulani, mentre la squadra toscana appare rassegnata alla sconfitta.

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