Milan, missione impossibile
Un fulmine a ciel sereno. Zlatan Ibrahimovic salterà la sfida di questa sera al Camp Nou contro il Barcellona. Il centravanti svedese ha una lesione agli adduttori: con ogni probabilità salterà anche alla prossima partita di campionato a Napoli. In casa rossonera non si fanno drammi: ambiente sereno, nonostante si debba affrontare la squadra più forte del mondo. Allegri non si scompone, e spiega le sue scelte: in avanti ci sarà Pato, Cassano è in ballottaggio con Seedorf. «La squadra si è allenata bene - afferma il tecnico dei campioni d'Italia - siamo pronti a giocare questa partita di grande fascino. In questo momento loro sono la squadra che gioca meglio al calcio, hanno grandissima qualità, sia individuale che come collettivo. Ma anche noi abbiamo campioni, siamo il Milan, per cui dobbiamo giocare con coraggio. Del resto è soltanto la prima partita del girone - continua il tecnico milanista - per cui mi avvicino a questa sfida con assoluta serenità. Non è una finale, ma solo la prima partita del girone: il nostro obiettivo è quello di passare il turno. Dovremo fare una partita diversa rispetto ai primi venti minuti disputati con la Lazio, a Barcellona non possiamo permetterci un atteggiamento del genere. Serve una partita equilibrata, ma andiamo in Spagna per fare una grande partita». Allegri è fiducioso, tanto quanto l'amministratore delegato Galliani che, nonstante la tegola-Ibrahimovic, vive la vigilia con estrema serenità. «Il Barcellona è il club più forte del mondo - sottolinea il dirigente - ma il Milan è quello che ha più titoli: possiamo tranquillamente dire che questa partita è il derby del mondo. Sarà una festa per il calcio». Vuol far festa anche Lionel Messi, sempre più leader di una squadra già entrata nella leggenda. «Il Milan è un'ottima squadra - afferma il numero dieci dei catalani - ha giocatori di valore come Pato, Robinho e Cassano. Noi abbiamo pareggiato sabato scorso a San Sebastian, non possiamo considerarlo un buon risultato, ma adesso dobbiamo voltare pagina». Sono 5 i precedenti ufficiali tra le ue squadre disputati in Spagna: il bilancio vede due successi dei catalani, due pareggi, e una vittoria dei rossoneri (2-0 nella Champions League 2000/01). Arbitrerà l'inglese Atkinson, per la prima volta chiamato a dirigere le due squadre in gare ufficiali.