Italbasket, il naufragio è totale

Afar calare il desolante sipario sulla Nazionale è stata Israele, scesa in campo già eliminata come Bargnani e compagni, impostasi dopo un supplementare per 96-95. La sfida per l'onore è stata lo specchio delle contraddizioni di un gruppo partito per la Lituania con lecite aspettative e ridimensionato strada facendo dalle quattro sconfitte, intervallate dall'unico successo sulla Lettonia. Contro Israele l'Italbakset ha rischiato il vergognoso tracollo andando sotto fino al - 19 (68-49 e poi 79-60). Gli urlacci del coach Pianigiani hanno risvegliato l'orgoglio e così, con un pò più di difesa e iniziando a trovare con continuità la via del canestro è arrivato il supplementare con una tripla di Bargnani (26 punti) ad 1" dalla sirena. Nell'appendice spalla a spalla deciso dagli errori di Gallinari e Bargnani al tiro ed ancor di più dal fallo a 7 decimi dalla fine del Mago che ha consentito a Green di insaccare il libero del successo. «È difficile fare un'analisi immediata – le parole di Pianigiani - ed in alcuni frangenti siamo stati imbarazzanti. Non nascondo che per rispetto a ciò che rappresenta la maglia azzurra, se avessimo continuato così male, visto lo sforzo di tutti in queste due annate, non me la sarei sentita di andare avanti. Ma poi c'è stata la reazione questo per me è molto importante, anche se alcuni buchi mentali sono rimasti ed abbiamo anche fatto degli errori finali per stanchezza e troppa generosità. Ora bisognerà valutare tante cose».