Nowitzki stende gli azzurri
Èl'Italbasket delle promesse non mantenute che in una serata da incubo s'è piegata di fronte a Sua Maestà Dirk Nowitzki facendo un bel passo verso la porta d'uscita degli Europei di Lituania: 62-76 il risultato che spinge i teutonici, squadra quadrata e ben allenata dove ognuno esegue il compito assegnatogli, verso la seconda fase e che invece fa preparare almeno mezza valigia a un'Azzurra smarrita. La cura Pianigiani, quella che la critica aveva univocamente auspicato fin dal giorno del tracollo agli Europei spagnoli del 2007 sempre per mano del tedescone Nowitzki, in due estati ha prodotto ben poco: una qualificazione politica per la Lituania (ottenuta per l'allargamento a 24 squadre voluto dalla Fiba) e una quasi eliminazione all'esordio del titolato tecnico toscano nella massima competizione continentale. Insomma, per ora altro non è stata che un placebo incapace di far tirar su la schiena a una squadra che dai tre tenori della Nba non ha certo ottenuto una sinfonia ma piuttosto assoli spesso stonati. L'Italbasket ha mostrato subito un volto isterico con tanti, troppi protagonisti pronti solo a giocare improbabili azioni solitarie contro una difesa rocciosa. Pianigiani ha bocciato le scelte della gara d'esordio lasciando in meditazione il ragionierino Maestranzi e dando il cambio ad Hackett conl'acerbo Cinciarini. Giocando malissimo, quasi i 5 in campo si fossero incontrati per caso sulla porta d'ingresso dell'Arena, l'Azzurra ha fatto l'elastico nel punteggio contro un'avversaria solida e concentrata: 18-16 al 10' grazie a Mordente ma affanno alla metà con i tedeschi avanti 30-36. Tripla di Belinelli, giocatore incapace a recitare in un contesto di squadra, per il 40-38 ma teutonici, tenuti su non solo da Nowitzki e dal compare di Nba Kaman ma anche dall'impronunciabile Schaffartzik e da Benzing, avanti al 30' 45-46. Rantolo di vita di Bargnani, 4 di fila, per l'illusorio 51-48, ma Germania di nuovo avanti. Tripla della speranza di Gallinari per il -2, 58-60, e poi show finale di Kaman e Nowitzki per consolidare e gli altri per far tracimare verso la vittoria i deutch. Oggi alle 16.15 (diretta Rai Sport 1) di nuovo in campo contro la Lettonia. Vincere è essenziale per sperare ancora ma alla lunga potrebbe non bastare. Seconda fase e Olimpiadi sembrano lontane. Come il ricordo di un Italbasket bella e vincente.