Giovanni Esposito DAEGU Davvero brava Elisa Rigaudo che ieri mattina è giunta quarta sulla 20km dei XIII Campionati del Mondo di Daegu (Corea del Sud).

Lasua è stata una gara magistrale dal punto di vista tecnico, con una partenza guardinga, nascosta nel gruppo e poi una seconda metà in progressione affrontata con grande esperienza tattica e distribuendo sapientemente lo sforzo nel caldo afoso della città coreana. L'oro è andato alla russa Olga Kaniskina (1h29:42) che ha preceduto la cinese Hong Liu (1h30:00) e bronzo all'altra russa Anisya Kirdyapkina (1h30:13). «A darmi tanta energia – ha detto la Rigaudo sorridendo - è stato proprio il pensiero di mia figlia Elena. Ho chiuso in progressione, le gambe mi sembravano vuote, ma la testa c'era tutta quanta. Il mio vero obiettivo è Londra. Questo doveva essere l'anno del rientro, il prossimo sarà quello dell'Olimpiade». La prossima notte verrà vedrà l'esordio di quattro azzurri impegnati nelle rispettive qualificazioni: Silvia Salis nel martello (ore 3.00), Marzia Caravelli nei 110hs (ore 3.20), Fabrizio Schembri e Fabrizio Donato nel triplo (ore 3.30) La settima giornata prevede sei finali: alto, 3000 siepi e 400hs maschili; triplo, 1500 e 400hs femminili. Diretta TV su Rai 2 dalle 2.55 alle 6.55 e dalle 11.55 alle 15.30.