Eliminata Irene Djokovic punta al terzo Slam
Declassatoda uragano a tempesta tropicale, l'incubo Irene ha attraverso una desolata e impaurita New York senza causare i danni temuti. La Grande Mela si è subito rimessa in moto ed è pronta questa mattina (le 17 italiane, diretta Eurosport) per la 130ª edizione degli Us Open, ultimo Slam della stagione tennistica. A Flushing Meadows tutta l'attenzione è naturalmente concentrata su Novak Djokovic, reduce da un 2011 fantastico con nove tornei vinti, 57 vittorie e due sole sconfitte. Fermare la rincorsa del serbo al terzo Slam stagionale - impresa riuscita nell'era Open soltanto a Laver, Connors, Wilander, Federer e Nadal - sembra davvero impossibile. Per gli altri pretendenti al trono americano - svizzero e maiorchino in testa, senza dimenticare le ambizioni di Murray - sembra più facile sperare che il giocherellone Nole, protagonista in settimana dell'ennesima divertente imitazione della diva Sharapova, si «auto-elimini» com'è fortunatamente accaduto all'uragano Irene. Il problema alla spalla che ha costretto Djokovic al ritiro nella recente finale di Cincinnati, del resto, sembra superato. In campo femminile dovrebbe finalmente affermarsi l'incompiuta numero uno Caroline Wozniacki. La vera e indiscutibile favorita, del resto, è Serena Williams, tornata in campo a giugno dopo un anno di assenza e già risalita nelle top 30 grazie ai successi di Stanford e Toronto. L'americana esordirà domani contro la Jovanovski ed è attesa da un difficile terzo turno con la Azarenka. Le speranze italiane, sono tutte riposte nelle ragazze, e in primis nella Schiavone, attesa domani dalla qualificata Voskoboeva. Oltre a Zvonareva, Sharapova, Kvitova, Venus Williams e soprattutto Federer (impegnato contro Giraldo), oggi esordiranno cinque italiani: Cipolla-Nishikori, Seppi-Monaco, Fognini-Zeballos, Oprandi-Oudin e Knapp-Medina Garrigues.