Una passione mondiale
DanielePalizzotto I migliori pescatori del mondo sbarcano sulle spiagge di Ostia. Dopo l'incredibile successo del 2000 e la parentesi portoghese del 2006, i Mondiali di Pesca Sportiva tornano in Italia e per la prima volta toccano il litorale romano. Da oggi a domenica prossima il Club Nautico ospiterà una delle 25 gare della manifestazione, il drifting, e ancora mostre, concorsi ed attività ricreative per i più giovani. Una festa tanto attesa da praticanti e semplici appassionati della pesca sportiva e ricreativa, disciplina in costante crescita che solo in Italia attira, tra mare e acque interne, quasi due milioni di persone: basti pensare che alla prima edizione dei Mondiali presero parte 38 paesi per 16 diverse specialità, mentre stavolta si affronteranno atleti provenienti da ben 65 nazioni. A Ostia saranno impegnati nel drifting 18 equipaggi (oltre 160 persone) in rappresentanza di 11 paesi (Italia, Francia, Germania, Spagna, Grecia, Brasile, Messico, Angola, Senegal, Egitto e Kuwait). Ma di cosa stiamo parlando? Il drifting è una tecnica utilizzata per insidiare i grandi predatori pelagici, i tonni rossi in particolare (ma anche tonno alletterato, palamita, lampuga, spada), cercando di farli abboccare a lenze calate in acqua. L'azione di pesca deve essere effettuata con l'imbarcazione in deriva, sospinta solo da correnti e brezze marine. Per attirare i tonni, gli atleti eseguono un'azione di richiamo (detta brumeggio), rilasciando in mare una scia di pastura costituita da piccoli pezzi di sardina, cibo preferito dalle prede. Al termine della gara i giudici attribuiscono il punteggio alle imbarcazioni conteggiando i pesci raccolti. Le prede minori possono poi essere trattenute, mentre le specie pregiate come i tonni rossi e tutti i rostrati devono essere liberati in mare: i Mondiali si svolgono all'insegna del «Catch & Release», nel pieno rispetto della natura. Gli equipaggi si ritroveranno questa mattina a Ostia per l'assegnazione delle imbarcazioni, ma si trasferiranno poi a Firenze per la cerimonia d'apertura dei Mondiali. Domani gli allenamenti, da martedì a giovedì si entra nel vivo con la gara: si parte alle 7.15 ogni mattina, alle 14.30 è previsto il rientro in porto. Venerdì sera, presso il Club Nautico, si terrà la cena di gala con premiazione dei vincitori. Ma il programma non finirà così. Per il prossimo weekend, infatti, sono previste altre due gare: sabato sarà la volta degli skipper, impegnati nel drifting (e anch'essi premiati col titolo mondiale), mentre domenica si svolgerà il «1° Trofeo Fipsas Città di Roma in Light Drifting», per allargare la festa ai pescatori locali. «Ostia è pronta per i Mondiali – ha spiegato Umberto Simonelli, direttore della rivista online «Global Fishing», sponsor del trofeo conclusivo – abbiamo organizzato tanti eventi collaterali e coinvolgeremo un gran numero di persone: vogliamo sfruttare al meglio l'opportunità offertaci dalla federazione italiana».