Il campionato iridato percorre tutta l'Italia

CarloScagnoli Non solo Ostia. Insignita ancora una volta dell'organizzazione dei Mondiali, premiata per l'eterogeneità del territorio e la possibilità di ospitare le diverse tipologie di pesca, la federazione italiana ha studiato al meglio ogni dettaglio per bissare il successo del 2000. Se undici anni fa le gare furono concentrate in Toscana, stavolta i Mondiali toccheranno ben sei regioni: Emilia Romagna, Umbria, Liguria e Trentino Alto Adige, Toscana e Lazio. Un tour obbligato, considerato l'incremento dei titoli in palio (soltanto 16 nel 2000, 25 oggi) e l'incredibile crescita del movimento, con oltre 5.000 persone attese tra atleti, tecnici, accompagnatori, commissari e giudici. La terza edizione dei Mondiali si aprirà ufficialmente oggi pomeriggio all'Ippodromo delle Cascine di Firenze, con una cerimonia alla quale interverranno diverse autorità (annunciata anche la presenza del sindaco Matteo Renzi). A seguire il palcoscenico del Lungarno ospiterà un buffet e uno spettacolo musicale, poi gli atleti raggiungeranno le rispettive località di gara. Il programma è fitto e interessante. Il fulcro della manifestazione sarà la Toscana, già rodata a livello organizzativo e pronta a ospitare ben 12 gare. Le acque dolci dell'Arno accoglieranno la pesca al colpo: a Firenze si svolgeranno le categorie master e donne, mentre Pisa sarà teatro delle gare giovanili under 14, 18 e 22. Spostandoci a Livorno, le Secche di Vada ospiteranno la pesca da natante, mentre le prove di canna da riva si terranno a Porto Santo Stefano. Gli uomini impegnati nel surf casting saranno a Lucca, le donne a Massa Carrara, mentre Pisa accoglierà gli atleti del long casting. I giovani della pesca con la mosca gareggeranno ad Arezzo nelle acque del Tevere, mentre i seniores sullo splendido Lago Braies, in provincia di Bolzano. Ben cinque le gare in programma a Perugia: il Fiume Nera e i Laghi di Faldo accoglieranno la pesca alla trota, sul Tevere si svolgerà il feeder, mentre il Bacino di Pietrafitta ospiterà il carp fishing. A Genova sbarcheranno i giovani del surf casting, a Ferrara si terrà la prova per nazioni della pesca al colpo, a Reggio Emilia la gara riservata ai diversamente abili (Canale Fiuma) e lo spinning da barca (sul Po). Il Lago di Bolsena, infine, accoglierà gli atleti del «Black Bass», specialità giovane ma in grande crescita e prediletta dai ragazzi. L'obiettivo per l'Italia è ripetere e se possibile migliorare il successo del 2000, quando ricevemmo il plauso internazionale per l'organizzazione e i risultati raggiunti: allora gli atleti azzurri dominarono il medagliere, salendo ben 45 volte sul podio tra gare individuali e a squadre (23 ori, 11 argenti e 11 bronzi). Certo ora la concorrenza è maggiore: riusciremo a far meglio?