Franco Bovaio Ma che bella Udinese, mister Guidolin! I complimenti sono d'obbligo nonostante la sconfitta, che è comunque arrivata di misura e lascia aperta ogni speranza di qualificazione in vista del ritorno in Friuli di mercoledì 24.

Unpo' per colpa dei suoi attaccanti, troppo imprecisi, un po' per la bravura dei difensori dei Gunners, un po' per la sfortuna, materializzatasi nella traversa colpita da Di Natale al 12' su punizione. Insomma la prima volta dell'Udinese a Londra in una gara ufficiale ha soddisfatto i più di mille tifosi friulani al seguito, alcuni dei quali sono arrivati nella capitale inglese addirittura in pullman al termine di diciotto ore di viaggio. L'occasione era davvero ghiotta e meritava il sacrificio, anche se tutti avevano (e ancora hanno) la consapevolezza che l'Arsenal non è mai stato eliminato in un preliminare di Champions. Dopo l'1-0 subito ieri, però, la speranza di spezzare la tradizione favorevole degli inglesi è più che fondata, anche se per riuscirci i friulani dovranno essere ben più concreti in zona gol di quanto siano stati all'Emirates Stadium. Ai Gunners mancava lo squalificato Van Persie e in panchina Wenger, fermato anche lui ai box dal giudice dell'Uefa per le accuse rivolte alla terna arbitrale dopo la sfida dell'anno scorso con il Barcellona. Per smentire tutti coloro che avevano storto la bocca dopo il deludente 0-0 di Newcastle nell'esordio in Premier di domenica scorsa i londinesi partono subito col piede sull'acceleratore e al 4' passano già in vantaggio con Walcott, bravo ad inserirsi su un cross di Chamack dalla destra, dove era scappato a Neuton. La botta rischia di travolgere l'Udinese, che sbanda per qualche minuto ma poi si riprende alla grande e sfiora addirittura il pari con una punizione di Di Natale che finisce sulla traversa. Alla mezzora è Armero a gettare al vento la palla dell'1-1 calciando sul portiere dopo un affondo di cinquanta metri. Così i friulani, che avrebbero meritato il pari, vanno al riposo in svantaggio, ma non demordono e ad inizio ripresa sfiorano ancora l'1-1 con Di Natale, sul quale salva il neo entrato Djourou, che nell'occasione si fa male e viene sostituito a sua volta. Poi sfiorano ancora la rete con Isla (diagonale a lato) e Armero (sinistro alto). Insomma, le premesse per recuperare lo 0-1 ci sono tutte, soprattutto se i vari Pinzi, Badu (che bella sorpresa), Isla, Armero e Handanovic (strepitoso nel finale su Walcott) ripeteranno l'eccellente prestazione di ieri sera e Di Natale rispolvererà il piedino fatato. Al resto penserà Guidolin, uscito immeritatamente sconfitto da uno degli stadi più celebri del mondo, nel quale, però, ha fatto un figurone.