Insulti a Barusso e Okaka Ecco la solidarietà del club
«Nelricordare che il perseguimento delle proprie strategie di mercato prescinde dalle decisioni di alcuni suoi tesserati, la società manifesta piena solidarietà ai calciatori interessati». Il discorso vale pure per Okaka, anche lui vittima dello stesso trattamento per un presunto autografo non concesso. «Si è trattato di un bruttissimo episodio - ha detto a calciomercato.it Leonardo Giusti agente di Barusso - Ahmed non vuole lasciare Roma come un pacco postale, per fare un favore a Sabatini o a DiBenedetto, ma solo se al centro di un progetto». Meglio se estero che permetta alla Roma di liberare una casella da extracomunitario. M.D.S.