Per la Cagnotto 3 metri di finale Oggi c'è Cleri
TaniaCagnotto si è qualificata per la finale dal trampolino 3 metri ai Mondiali FINA di Shanghai con l'ultimo punteggio utile e stacca il pass per Londra 2012. Oggi la tuffatrice bolzanina, che era giunta 12esima anche nelle semifinali da 1 metro, conquistando poi un bronzo miracoloso, eseguirà i 5 tuffi della sua finale con la mente libera e con un pizzico di sfrontatezza: «Non mi aspetto nulla, solo un mese e mezzo fa non potevo muovere il polso e camminavo con le stampelle. Anzi, rischierò il triplo e mezzo avanti». Chi esce con le ossa rotta da questo Mondiale è Francesca Dallapé, grande protagonista a Roma09 e ieri addirittura ultima e fuori dalla finale. Il programma odierno concederà ad un altro illustre deluso, Valerio Cleri, di prendersi una rivincita dopo l'11esimo posto nella 10 km. L'acqua, calda e torbida, del bacino di Jinshan City sarà sempre la stessa ma la determinazione del campione di Palestrina potrà fare la differenza nella 25 km. Cleri, oltre alla sua personalissima delusione, sarà chiamato a riabilitare l'intera squadra azzurra del fondo, giunta qui a Shanghai con le velleità della potenza mondiale e ferma ancora all'argento della Grimaldi. Ieri altre due medaglie di legno, dopo il Team Event, con Nicola Bolzonello e Rachele Bruni entrambi quarti nella 5 Km. Per vedere il lato positivo di questi Mondiali bisogna soffermarsi sulle prestazioni delle nostre nazionali di pallanuoto. Dopo la vittoria delle ragazze di Conti sulla Cina, il Settebello targato campagna ha battuto 7-6 anche la Germania guadagnandosi l'accesso diretto ai quarti di finale.