La Salernitana a Mezzaroma Lotito ci pensa

Ieriil sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, ha ufficializzato una decisione che era nell'aria da giorni. L'offerta del padre di Marco, fresco sposo del ministro Mara Carfagna, è stata preferita a quelle di diversi imprenditori locali (Giovanni Lombardi in primis) e alla cordata catanese guidata da Pietro Lo Monaco. Proprio a Catania si è aperto un piccolo caso sulla vicenda, con il presidente della società etnea, Pulvirenti, che si è smarcato dall'operazione provocando la rabbia di Lo Monaco, dimessosi da amministratore delegato dopo 10 anni. A far pendere la bilancia verso la cordata romana sono state le maggiori garanzie economiche e l'intenzione di costruire una sorta di cittadella dello sport. Ora i nuovi proprietari dovranno formalizzare l'affiliazione alla Lega Dilettanti con un nome e dei colori sociali che dovranno forzatamente differire da quelli della vecchia Salernitana, appena fallita. Di questo nuovo corso potrebbe far parte anche il presidente della Lazio Claudio Lotito, che ieri ha espresso soddisfazione per l'esito della trattativa e confermato la sua disponibilità a dare una mano al suocero nel caso in cui ce ne fosse bisogno. Se tutto ciò si verificasse, il club campano diventerebbe una sorta di società satellite della Lazio. Car. Sol.