Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Subito Klose Show

Miroslav Klose fa le visite mediche per la Lazio

  • a
  • a
  • a

Sotto una pioggia battente la Lazio di Reja ha mosso i suoi primi passi contro la rappresentativa del Cadore davanti a 400 tifosi. Dopo il minuto di silenzio per ricordare Roberto Marchini, militare scomparso in Afghanistan, la partita è iniziata all'insegna del tedesco Miroslav Klose che ha aperto le danze segnando a raffica: al 6' si è girato in velocità mettendo il pallone in rete sul secondo palo, al 7' ha messo dentro a porta vuota dopo una serie di rimpalli, al 17' ha siglato il terzo gol dopo aver scambiato con Brocchi, al 20' il poker con un tocco sotto, al 41' ha chiuso la prima frazione realizzando il 7-0. Il tedesco ha seminato letteralmente il panico nella retroguardia avversaria, fornendo anche preziosi suggerimenti ai compagni. Reja si è detto felice del suo nuovo bomber. «È un bene che Klose sia venuto alla Lazio – ha precisato il tecnico laziale al termine della prima amichevole - è uno che vede la porta. Abbiamo attaccanti di livello e siamo migliorati come potenziale realizzativo. Cissè? Ha visto la gara a bordo campo. Mi ha detto che gioca come punta centrale, ma per lui l'ideale è girare intorno ad un altro attaccante di riferimento. Zarate? È un giocatore importante, troverà spazio sicuramente, ma è chiaro che le punte sono tante e qualcuno dovrà trovare un'altra soluzione. Vorrei 25 elementi in rosa». Rocchi si è mosso bene accanto a Klose, e al 25' il capitano ha messo anche la sua firma sul match (5-0) con un delizioso pallonetto di sinistro. Attivissimo anche Brocchi, nella veste di cursore offensivo. Al 40' Dias, detto dai compagni «Celentano» per la risata perenne, ha siglato il 6-0 di testa su angolo di Ledesma. La squadra si è espressa bene nel primo tempo poi nella ripresa i biancocelesti hanno dilagato: da segnalare la doppietta di Beppe Sculli e la tripletta di Floccari. Si sono mossi bene Hernanes e Cana, ad intermittenza Zarate. Chiaramente, il lavoro della squadra è ancora nella fase iniziale. «Abbiamo curato i movimenti – ha precisato Reja – non avevamo la freschezza sulle gambe dato il lavoro di questi giorni. Certo, ho una squadra di qualità. Tra il primo ed il secondo tempo ho cambiato tutto, anche per avere delle alternative di gioco. Potrei provare Lulic come esterno di un centrocampo a quattro». I nuovi hanno scelto i numeri, che non sono ancora quelli definitivi: 83 Marchetti, 29 Konko, 25 Klose, 12 Stankevicius, 19 Lulic, 27 Cana. Infine, è nata una collaborazione col club maltese del Floriana, che riguarda in particolare il settore giovanile.

Dai blog