Ora la «fedeltà» vale doppio
MatteoDe Santis L'abbonamento è (quasi) uguale per tutti. Lo potranno fare sia i possessori della tessera del tifoso, sia coloro che non ne hanno mai voluto sapere. La grande novità per la nascente campagna abbonamenti della Roma, presentata ieri a Trigoria dall'ad Claudio Fenucci e dal responsabile della biglietteria Carlo Feliziani, è la scoperta di questa terza nuova via nel dibattito tra tesserati e non. Chi ha la «As Roma Club Privilege» si vedrà «caricato» l'abbonamento direttamente sulla card, godrà di una corsia di accesso preferenziale all'Olimpico, sconti, facilitazioni, prelazioni per le gare europee fuori casa e potrà andare in trasferta per l'Italia. Chi non ce l'ha non usufruirà di tutte queste agevolazioni ma potrà comunque abbonarsi: basterà non avere sul groppone delle cause ostative per l'accesso allo stadio e allegare una fototessera. L'idea studiata, attuata e presentata, facendo leva sulle banche dati integrate Viminale-Lottomatica, dalla nuova gestione giallorossa e da una società americana del settore, ha ricevuto la sostanziale condivisione dell'Osservatorio. Via libera, dunque. Anche a tutta un'altra serie di novità: sconti per anziani, donne e Over 65 (leggeri rincari per le tribune), mini-abbonamenti per l'eventuale girone di Europa League, Distinti Nord riservati a famiglie e scuole calcio, un nuovo punto vendita nei pressi dell'Olimpico (Piazza Mancini), varo del cosiddetto «home ticketing» e istituzione del «Dipartimento del tifoso». Prezzi e date: dai 235 euro per le Curve ai 1440 per la Monte Mario Top; diritto di prelazione da martedì al 26 luglio, vendita libera dal 29 fino all'8 settembre nei punti vendita Lis abilitati e negli As Roma Store. Nuove ricette, stadi sempre vecchi. «A breve ci incontreremo con il Coni - ha detto l'ad fenucci - per discutere costi e contratto dell'Olimpico».