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Ecco la Roma americana DiBenedetto: al lavoro per un sogno

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Abbiamo una grande ambizione e un grande sogno che sappiamo essere condiviso dal popolo dei tifosi: per realizzarlo lavoreremo al meglio e comunque ci vuole il tempo necessario per compiersi. Così il prossimo presidente della Roma, Thomas DiBenedetto, si è presentato in una mega conferenza stampa insieme all'attuale presidente, Roberto Cappelli, e all'amministratore delegato, Cladio Fenucci, per inaugurare la nuova avventura giallorossa Made in Usa. In attesa di un sogno da compiersi, DiBenedetto ha posto come obiettivo nell'immediato quello "di creare il migliore clima di management perché il gioco del calcio sia rivitalizzato nella sua interezza: a fine stagione - ha osservato - capiremo di più quale sarà il nostro futuro. Il progetto di partenza è comunque all'altezza della situazione". "Ora inizia una nuova era - ha detto Dibenedetto - Grazie alla squadra che ho appena conosciuto ed alla famiglia Sensi che mi ha preceduto". Inevitabile il riferimento a Francesco Totti, alla bandiera della Roma e di Roma. "Totti è il più grande giocatore della Roma e direi anche del calcio italiano: lui è un vincente, vuole vincere e - ha precisato DiBenedetto - anche noi siamo vincenti e vogliamo vincere". Il capitano può dunque star tranquillo rispetto alla serietà e consistenza di un progetto della nuova società che in attesa di prendere definitivamente in mano le redini è tuttora retta dal Presidente pro tempore Cappelli di Unicredit. "Non è una società bicefala come si tende a dire - ha spiegato Cappelli - la societò c'è ed è solida, è attiva sul mercato e il management proposto dalla nuova proprietà è condiviso dall'attuale: sappiamo bene che a tempo dovuto le redini della societa' saranno nelle mani di Dibenedetto". E qui un messaggio di tranquillità per i tifosi giallorossi in attesa che si completi l'operazione di compravendita. Ci sarà da aspettare ancora un po' ma nel frattempo, ha sottolineato Cappelli, c'è una società solida". Il management scelto da DiBenedetto è costituito da Franco Baldini, Walter Sabatini, e dal nuovo tecnico, Luis Enrique, con l'obiettivo di puntare su giovani talenti sui quali costruire il sogno che deve avverarsi. DiBenedetto ha confermato per Sabatini la piena autonomia nella gestione del mercato dei giallorossi con obiettivi sempre mirati ad un progetto ben definito. "Io voglio un calcio d'attacco, voglio che i tifosi della Roma si divertano. Mi piace attaccare, mi piace il gioco di qualità e mi piace impressionare i tifosi. La Roma mi ha scelto per questo. Vedremo se i risultati ci daranno ragione", ha detto il neoallenatore della Roma Luis Enrique. "Quando la società ha deciso di prendere me , ha scelto uno staff di giovani con idee e valori", ha detto il tecnico spagnolo. "Il mio italiano è molto brutto ma sarà migliori tra due mesi, due anni, non so ancora. Grazie alla società per avermi scelto".  

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