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Nessun riflesso dalle nuove regole Massa partito male

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ASilverstone, infatti, il tempo si fa sui curvoni veloci tipo Copse e Beckett, e sui curvoni veloci l'acceleratore si tiene aperto a tavoletta, dunque la proibizione a emettere gas di scarico anche in fase di rilascio, cioè quando il pilota alza il piede dal pedale dell'acceleratore, non ha con tutta evidenza alcun riflesso. La Ferrari, che a Copse e Beckett era largamente la più veloce, ha dunque dominato per come è riuscita a eliminare i propri difetti aerodinamici, risultando la migliore anche con le gomme dure precedentemente così ostiche e permettendo alle sue vetture di esaltare le doti di potenza e guidabilità del proprio fantastico V8, vero atout della F 150 Italia. 2) In che cosa il motore italiano è superiore al Renault della Red Bull e al Mercedes della McLaren? Beh, innanzi tutto non ha problemi legati allo smaltimento del calore (e anche qui, comunque, l'aerodinamica gioca un ruolo importante). La decisione della FIA ha semmai avvantaggiato un po' la Ferrari proprio da questo punto di vista, perché Renault e Mercedes utilizzavano le mappature elettroniche che consentivano di erogare gas di scarico (freddi) anche a farfalla chiusa pure al fine di mantenere basse le temperature di esercizio utilizzando quei gas per raffreddare il propulsore. Un altro vantaggio, parzialmente legato alla precedente caratteristica, è il minor consumo del V8 italiano, il che permette ai piloti della rossa di spremerlo al massimo nelle fasi finali, quando invece gli avversari, ormai a corto di benzina, devono smagrire la miscela, riducendo il regime di rotazione e la potenza erogata per timore di rotture. 3) Perché Massa è arrivato solo quinto? Perché è partito male, facendosi scavalcare da Button. Perché nei giri-chiave è andato troppo piano per riuscire a sfruttare le strategie a lui favorevoli, perdendo una posizione al primo pit stop e una al secondo. Perché non è stato capace né di opporsi a un nuovo sorpasso di Button (prima che quest'ultimo venisse condannato al ritiro dall'errore dei meccanici McLaren)né di sorpassare Hamilton nella volata finale nonostante disponesse di una macchina che in tale fase era di tre secondi al giro più veloce di quella dell'inglese. 4) Ma Hamilton non è stato scorretto, urtando Massa quando questi aveva già messo le ruote della sua Ferrari davanti a quelle della McLaren? No. Ha soltanto difeso con durezza e decisione la sua posizione da un assalto che, come tutti quelli tentati all'esterno del sorpassando anziché al suo interno, era molto difficile perché molto presuntuoso. Si è trattato di un normale incidente di corsa. Sorpassi così, d'altronde, riuscivano solo ai Senna e ai Mansell. Ai Massa non possono riuscire, specie se tentati ai danni di un duro come Hamilton.

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