Fabrizio Fabbri Sognare, dicono, non costi nulla.
Cosìnonostante un divorzio consumatosi malissimo nel 2006, con la fuga verso Girona nonostante ancora un altro anno di contratto, il maestro Svetislav Pesic è il coach a cui la società romana vorrebbe affidare una squadra composta da giovanissimi prospetti italiani ed europei (idea che Toti ha confrontato con l'ex Carlton Myers oggi trasformatosi in agente), e che avrebbe in Gigi Datome il leader e nuovo capitano. Ma il tecnico di Novi Sad viaggia a cifre impossibili per un club che, perso lo sponsor principale Lottomatica, si trova a fare i conti con un vertiginoso ridimensionamento. È pur vero che qualche anno fa ad amici fidati il tecnico confidò: «Nel basket tutto è possibile ed io non considero il mio lavoro a Roma finito». Il feeling tra Pesic ed i tifosi non si è mai spezzato e nonostante la fuga a Girona Toti ha realmente pensato a lui per provare il rilancio. Oltre a «Svet» l'altra ipotesi affascinante, e che contemplerebbe un altrettanto clamoroso ritorno, è quella legata a Jasko Repesa rimasto bruciato nella corsa alle panchine di Milano e Real Madrid. Sogni estivi? Probabilmente si. E se nessuno dei due dovesse concretizzarsi ecco che allora si schiuderebbero le porte della Virtus Roma per il giovane Luca Bechi, in vantaggio su Lino Lardo, livornese con alle spalle il miracolo di Biella ma anche con la delusione della retrocessione dello scorso anno a Brindisi. Azzerato gran parte dello staff societario e tecnico si dovrebbero presto assegnare nuovi ruoli chiave. Potrebbe esserci il ritorno nella Virtus di un ex giocatore degli anni '90. Nella lista dei papabili per un ruolo di dirigente di raccordo tra società e una squadra tutta da costruire visto che le uniche certezze, almeno fino ad oggi, sono Dasic e Datome. Casella libera anche nel ruolo di general manager con Riva che sembra in vantaggio su Baiesi e Crippa. Resta saldo al suo posto, miracoli che accadono nello sport capitolino, Piergiorgio Bottai mentre Tanjevic dovrebbe trasformare il suo ruolo in consulente esterno di mercato. Va verso l'immeritata conferma anche l'enigmatico vice Prodanovic, come se a Roma non esistessero tecnici più preparati ed entusiasti del canuto slavo. Il posto di Satolli, nel settore giovanile, dovrebbe esser preso da Antimo Martino che sarà confermato anche nello staffe della serie A.