Candela: Clichy acquisto giusto
Mettiuna mattina a Villa Stuart per l'inaugurazione del «Centro Medico di Eccellenza Fifa» con Vincent Candela e Aldair. Il passato glorioso romanista pensa e guarda con curiosità e affetto al futuro in arrivo. Anche perché la fascia sinistra, il feudo di Candela, potrebbe essere occupato nuovamente da un francese. Clichy sì, nì o no? Vincent non ha nessun dubbio: «Lo prenderei di corsa, è un ottimo giocatore che sa fare bene sia la fase offensiva che quella difensiva. Gioca da un po' di anni in Premier League e ha la giusta esperienza». Candela dice «Oui» a Clichy, Aldair deve ancora farsi un'idea precisa sulla nuova Roma. «Le strategie - ammette "Pluto" - non mi sono ancora chiare. I giovani vanno benissimo, ma spero che arrivino anche campioni e giocatori affermati perché la Roma non è una cosa semplice. Toloi sarebbe una scommessa, Miranda è un ottimo difensore, molto tecnico, anche se un po' simile a Juan». La colonia di romanisti passati, presenti e futuri è stata composta anche da Daniele Pradé («Tra mercoledì e giovedì parlerò del mio futuro con Franco Baldini»), l'avvocato della prossima proprietà della Roma americana Mauro Baldissoni, il nuovo coordinatore sanitario Michele Gemignani, il dottor Luca Pengue, l'ex medico sociale Mario Brozzi e il giovane Andrea Bertolacci. Presenti a Villa Stuart anche il sindaco Alemanno, Luciano Moggi, l'ex arbitro Massimo De Santis, il presidente della Federazione internazionale di Medicina sportiva Fabio Pigozzi e il presidente del comissione medica Fifa Michel D'Hooghe. La clinica di Monte Mario tornerà un punto di riferimento per la Roma: attraverso Unicredit è stato «transato» il debito della vecchia proprietà, spalmandolo in due anni.