Scandalo scommesse nel calcio Giocatori drogati con calmanti
Per compromettere il risultato dell partite l'organizzazione a delinquere smantellata dalla polizia è arrivata persino a drogare i giocatori, disciogliendo a loro insaputa calmanti nelle bevande. La maxi operazione contro il calcio scommesse che ha portato all'arresto di 16 persone, è partita infatti da una indagine della squadra mobile di Cremona, su denuncia della società calcistica Cremonese, che ha fatto luce su un inquietante episodio: al termine di un incontro di calcio, a metà del novembre scorso, 5 giocatori e un massaggiatore risultarono intossicati. UN INDAGATO PER LESIONI I sei si erano già sentiti male durante la partita, al termine furono ricoverati in ospedale e le analisi del sangue scoprirono che erano stati drogati con una antidepressivo, una sostanza calmante, che a dosi massicce aveva provocato i malori. La sostanza - spiegano gli investigatori - era stata disciolta all'insaputa degli stessi giocatori nelle bevande che avevano, come di consueto, a disposizione negli spogliatoi, proprio per compromettere le loro prestazioni e il risultato. Sull'episodio ha fatto luce l'indagine della mobile di Cremona e una persona risulta indagata per lesioni. Da qui sono poi partite più ampie indagini che hanno scoperto l'associazione a delinquere e il giro di partite truccate in tutta Italia, nei campionati di serie B Lega Pro. Si tratta però dell'unico episodio accertato di un simile tentativo di condizionare le gare. La maggior parte delle partite venivano truccate in cambio di denaro o altrimenti favori.