L'imprendibile Contador lascia la vittoria a Tiralongo
Tappalunga e piovosa (tante cadute, tra cui l'americano Lewis portato via in ambulanza: si è rotto il femore), dopo una fuga in cui si è visto anche Garzelli, tutto si è deciso sulla salita di Macugnaga, penultimo arrivo in quota del Giro. A 6 km dalla vetta è scattato Paolo Tiralongo, 33enne di Avola, una vita da gregario (anche di Contador, l'anno scorso) e mai una vittoria. Il siciliano ha preso 20" di margine, e ai 3 km dal gruppo dei migliori è uscito in caccia Joaquim Rodríguez. Ai 2 km Contador è partito a sua volta, annullando l'azione del connazionale e portandosi tutto solo su Tiralongo. Una volta preso l'italiano, Alberto ha tirato per lui, per poi spostarsi sul rettilineo finale lasciando la vittoria all'ex compagno di squadra. Un gesto bellissimo (l'aiuto di Contador è stato determinante per Tiralongo, che rischiava di essere raggiunto da Rodríguez), che si unisce al consueto allungo in classifica del madrileno. Oggi ultime montagne, da Verbania al Sestrière, con passaggio sul Colle delle Finestre, sul cui sterrato nel 2005 ci fu grande spettacolo. M. Gra.