Howe ci riprova sui 200 per tornare al «lungo»

Peril talento reatino è in programma un impegno insolito sui 200 metri, forte del sorprendente 20.30 ottenuto lo scorso anno a Milano. Il suo primato personale risale invece al 2004, quando con 20.28 vinse i mondiali juniores a Grosseto approfittando dell'infortunio del coetaneo Bolt, primatista mondiale stagionale fin dalle categorie giovanili. Sui blocchi di partenza del mezzo giro di pista ci saranno stasera anche lo statunitense Shwan Crawford, il campione olimpico dei 200 ad Atene 2004, dove stabilì anche il personal best di 19.79 «Sarà la mia prima gara di velocità al Golden Gala - ha detto l'aviere nella conferenza stampa di ieri - e, considerato che è la mia prima uscita dopo il primato personale (45.70) sui 400 di Pavia, può capitare di tutto. Conto di raggiungere il massimo della forma per i Mondiali di agosto dove punto sul lungo e farò il mio esordio in pedana tra due settimane in Coppa Italia a Firenze. Sono tornato ad allenarmi a Rieti e intanto sto lavorando anche con il gruppo della 4x100 azzurra, ma ancora devo mettere a punto i cambi. Bolt? È un personaggio importantissimo per l'atletica e uno come lui serve alla popolarità globale del nostro sport». Gio. Esp.