Juan sincero: è giusto così Burdisso: resti chi merita
Nientescuse e nessun giro di parole, le cose stanno effettivamente come dicono Juan e Nicolas Burdisso. «Una stagione totalmente fallimentare», grida forte e chiaro il brasiliano. «Non meritavamo il quarto posto, lo dice la classifica. Il mio futuro? Resto sicuramente». Anche Burdisso non se la sente di raccontare una realtà virtuale: «Un anno non positivo, non da Roma e sicuramente non all'altezza delle nostre possibilità. Chi vuole continuare a vestire questa maglia deve dimostrare di aver compreso l'importanza degli errori commessi. Tanti non hanno fatto un'annata in linea con le aspettative e tanti hanno dato tantissimo ma hanno vinto poco. La nuova società deciderà chi deve restare e chi no per il bene della Roma. Bisogna metterci la faccia». Loria la prende con filosofia: «Il mio destino è fare bene e non riuscire a vincere». Povera Roma, fuori dalla Champions e senza neanche la salute. Il bollettino è da ospedale da campo: fastidio al retto femorale per Juan, influenza con annessi e connessi per Borriello, forse solo una distorsione per Greco, crampi per Rosi e oggi esami al ginocchio sinistro (si temono lesioni) per Cassetti. M.D.S.