Giovinco condanna la Juventus
La Juventus perde a Parma e dice addio all'Europa. La mancata qualificazione non è ancora matematica grazie al Catania che ha battuto la Roma 2-1 nel finale, ma per acciuffare la minore delle competizioni continentali per club, i bianconeri dovrebbero battere nell'ultimo turno il Napoli e sperare che la già retrocessa Sampdoria passi all'Olimpico in casa della Roma. Utopia o quasi. A condannare la Vecchia Signora è Sebastian Giovinco, ragazzo cresciuto in bianconero, ma mai apprezzato fino in fondo a Torino. "La formica atomica" è a metà tra Parma e Juve, oggi il suo destro dai 22 metri ha fulminato Buffon e regalato una vittoria di prestigio ai ducali, condannando i bianconeri a una sconfitta che probabilmente azzera anche le ultime speranze di conferma di Delneri. Un tecnico difeso soltanto a parole dai suoi giocatori perché in campo non è che la squadra lotti con il coltello tra i denti. Le motivazioni sembrano averle solo i gialloblù, mentre l'avvio della Juve èda squadra già in vacanza se non allo sbando. In neanche 50 secondi i padroni di casa battono due calci d'angolo, al 5' Buffon respinge miracolosamente un colpo di tacco di Bojinov: il classico gol fantasma, dal momento che neanche le immagini chiariscono se la palla e' entrata o meno. Intanto la Juve continua a subire, il sinistro di Modesto, al 6' è appena alto. Un pizzico di orgoglio viene fuori e la squadra di Del Neri prova a guadagnare qualche metro di campo, si vedono anche due conclusioni (si fa per dire) di Matri e Del Piero, mentre al 15' Zaccardo rischia il rigore sul capitano bianconero con un'entrata in scivolata. Poi ancora Parma, bene Dzemaili che in mezzo detta i tempi e, al 19', offre a Giovinco la palla dell'1-0, bravissimo Buffon ad opporsi, poi il tacco dello svizzero viene fermato da Giandonato, uno dei pochi a salvarsi in una Juve che, almeno, adesso tiene bene il campo e, al 39, va al tiro con Felipe Melo (Mirante in angolo, poi Paletta rischia con una trattenuta un area su Chiellini). Nella ripresa, dopo un intervento di Buffon sulla punizione di Giovinco, Delneri perde anche Giandonato, costretto ad abbandonare il campo. Entra Traorè, con Pepe a reinventarsi centrale di centrocampo. Juve appena più vogliosa rispetto al primo tempo, Mirante ha il suo da fare prima su una punizione di Del Piero, poi su un tentativo di Martinez dopo una serie di rimpalli e pasticci in area. Al 19', pero', Giovinco sblocca la partita: gran destro dai 22 metri e palla sotto il "7" alla sinistra di un immobile Buffon. L'ex esulta e incassa anche gli applausi dei tifosi bianconeri. Il gol che non azzera del tutto le speranze europee bianconere arriva a Catania, dove Gomez segna il gol del 2-1 nel match contro la Roma. Al Tardini finisce 1-0, vittoria di prestigio per il Parma.