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La Coppa Italia divide ancora Lazio e Coni

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Nellariunione di Lega dello scorso mercoledì, infatti, oltre alla discussione sulla questione diritti tv era all'ordine del giorno anche il sorteggio per stabilire quale società tra Roma e Lazio avesse il compito di organizzare l'ultimo atto del trofeo nazionale, previsto il 29 maggio all'Olimpico. Un sorteggio reso ancor più necessario dal fatto che poi la sera stessa l'Inter avrebbe eliminato la Roma escludendo entrambe le formazioni capitoline dalla gara. Dall'«urna» è uscita la Lazio, che nel dettaglio avrebbe avuto il compito di fornire per l'evento raccattapalle, steward e altri piccoli servizi. Il presidente Coni Gianni Petrucci, però, una volta appreso l'esito del sorteggio ha fatto una telefonata al direttore generale della Lega Marco Brunelli e, da «proprietario» dell'impianto, ha spiegato come quella della Lazio fosse una «soluzione non gradita». Il motivo? Semplice: sempre i circa due milioni di euro che Lotito deve al Comitato Olimpico per l'affitto dello stadio. Così l'organizzazione della partita del 29 è tornata alla Roma. Non finisce qui: sempre per il clima di gelo che ormai contrassegna i rapporti con la Lazio, il Coni ha deciso di rinunciare ai circa 1.300 biglietti che da contratto gli sarebbero spettati per la partita dei biancocelesti con il Genoa. Sugli spalti, domani pomeriggio, non ci sarà nessun «ospite» del Comitato Olimpico.Car. Sol.

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