Totti pensa alla Champions: «Non è finita»

Occhiper il tennis, pensierini di basket e testa rivolta alla Roma. Un giro al Foro Italico con Ilary, Cristian e Vito Scala per respirare l'aria degli Internazionali e soprattutto per osservare da vicino un allenamento dell'amico Federer con relativo scambio di chiacchiere, maglia in regalo e foto ricordo. «Sono passato a trovare Roger - ha detto ieri pomeriggio il capitano giallorosso a Sky Sport - perché lo posso vedere solo quando viene a Roma. Totti sta al calcio come Roger al tennis? Magari. Se lui è diventato un simpatizzante della Roma grazie a me è perché faccio qualcosa di importante sul campo». Come provare a mandare la Roma per un altro anno in Champions: «Sarà una volata difficile, ma è ancora tutto aperto. Noi siamo lì e speriamo di poter approfittare di un passo falso di chi ci sta davanti». E come vorrebbe fare, se stasera la Roma dovesse fare l'impresa, in caso di finale di Coppa Italia. «Mi dispiace - ha aggiunto Totti - di non essere a Milano, spero di potermi rifare in finale». Oggi tifo da casa per i compagni - Cassetti e Vucinic potrebbero farcela, altrimenti tocca a Rosi e Menez, Perrotta va a destra e Simplicio alle spalle di Borriello - domani per la Virtus Lottomatica contro la Canadian Solar Bologna. «Per i ragazzi della Virtus - ha scritto il capitano sul suo blog - è stato un anno complicato ed ora più che mai hanno bisogno dei loro tifosi e di tutto il sostegno possibile». M.D.S.