Schiavone avanti tutta
La regina di Parigi sogna di diventare imperatrice di Roma: Francesca Schiavone sorridente, rilassata e dinamica si è presentata davanti ai giornalisti subito dopo aver battuto la giovane statunitense McHale con un 6-3, 6-1 che non merita ulteriori commenti. La tennista azzurra è cresciuta molto, anche dal punto di vista professionale. Non si limita alla partita, va oltre. «La sfida di oggi (ieri, ndr) non è stata spettacolare, ho cercato di capire alcune cose che mi saranno utili anche per il resto del torneo come i rimbalzi, la terra, il sole, dettagli tecnici importanti. Non credo sia stato un incontro bellissimo - confessa la tennista milanese - ma lo spettacolo è soggettivo: io quando vado allo stadio a vedere l'Inter, guardo più il risultato che lo stile di gioco. Se l'Inter vince e gioca male, torno a casa comunque soddisfatta». Poi le sensazioni di questa nuova avventura romana: «Sul Centrale, quando fa caldo, le palline vanno che sembrano proiettili, è necessario essere molto reattive sulle gambe. Ho sensazioni positive, è piacevole sentire il pubblico dalla propria parte, vedere gli spettatori che cercano in ogni modo di trascinarti verso la vittoria. Il livello del torneo è alto, ma il divario tra la giocatrici è minimo: siamo tutte molto vicine, sento di poter fare la differenza». La Schiavone sembra aver acquisito consapevolezza dei propri mezzi: ha le idee chiare, sa quello che vuole. Ma davanti alle telecamere lascia trapelare anche il suo stato emozionale. «Ho la possibilità di fare meglio ogni giorno - afferma - vivere dentro di me l'emozione di essere in campo e di gicare a tennis è stupendo». Gli appassionati del Foro Italico sperano che lo sia anche il suo torneo. Ieri è stata una giornata trionfale per le ragazze azzurre: tutte hanno passato il turno, ad eccezione di Roberta Vinci, impegnata nel derby contro Sara Errani e ritiratasi dopo aver ceduto il primo set (6-2) e il primo game della seconda partita. Dopo il successo nel derby, la Errani è attesa dalla sfida contro la bielorussa Azarenka nel primo incontro serale del Pietrangeli. L'acuto di giornata è stato quello di Romina Oprandi che ha eliminato in tre set l'estone Kaia Kanepi, testa di serie numero 14. L'italo-elvetica si è aggiudicata il primo set per 7-5, ha perso il secondo per 3-6 chiudendo la sfida con un secco 6-1. Questa mattina sfiderà la slovacca Hantuchova sul campo 10. Ottimo inizio anche per Alberta Brianti che in due set (6-4, 7-5) ha archiviato la pratica contro la cinese Jie Zheng: ora è attesa dal confronto con l'ungherese Arn.