Baldini subito operativo per gli americani

FrancoBaldini e l'avvocato di fiducia degli americani, Mauro Baldissoni, si sono incontrati ieri nella capitale inglese per tracciare le linee della rifondazione. Il prossimo direttore generale di fatto sta già lavorando per gli americani. L'unica corda che lo tiene legato all'Inghilterra non è il contratto con la federazione ma il legame con Capello. Non è ancora detto, però, che il suo ritorno a Trigoria si materializzi a ottobre. Il dg in pectore vorrebbe infatti partecipare alla presentazione della nuova società prevista per metà giugno. Al suo fianco ci saranno Walter Sabatini nel ruolo di direttore sportivo e Claudio Fenucci in quello di amministratore delegato, mentre Pasquale Sensibile sarà a capo degli osservatori. Ancora da definire il futuro di Montali e Pradè. Sabatini e Baldini continuano a confrontarsi sull'allenatore, aspettando che inizi il «valzer» delle grandi panchine. Intanto hanno quattro giocatori evidenziati sul taccuino: Tomecak e Badelj della Dinamo Zagabria, El Ghanassy del Gent e Monzon del Boca. Capitolo società: fino a ieri sera non era arrivata la risposta di Roma 2000 ai chiarimenti chiesti da DiBenedetto attraverso lo studio Bingham su diritti tv e affitto dell'Olimpico. Ma i legali di Unicredit e dei Sensi hanno anticipato ai colleghi degli americani che i contenuti saranno meramente tecnici, senza spunti polemici. Ale. Aus.