Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

La Juventus ci crede col Chievo

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Mala vittoria dei friulani è stata accolta sicuramente con un quarto di sorriso in più rispetto a quanto sarebbe accaduto se a prevalere fosse stata la squadra di Reja. Guardare la classifica per credere: se dovesse battere stasera il Chievo (ore 20,45), la Signora si troverebbe a meno tre dal quarto posto occupato dall'Udinese e a una sola lunghezza da Lazio e Roma. Rispetto a questo tris di squadre, non va poi dimenticato che i bianconeri avrebbero il vantaggio degli scontri diretti. Chiaro comunque che per dare un senso agli ultimi 180' di campionato, la Juve debba fare in pieno il suo dovere contro la truppa di Pioli, sostanzialmente tranquilla. Concentrato e basta Del Neri: «Per un giudizio su questa stagione bisognerà aspettare il 22 maggio. Ultimamente abbiamo trovato un buon equilibrio: manca ancora qualcosa, ma la squadra ha fatto ciò che ha potuto e siamo ancora vicini al quarto posto». Trattasi di una rivendicazione bella e buona per il lavoro svolto e magari anche di un messaggio alla proprietà e a chi – Mazzarri e Conte – sogna a occhi aperti di prenderne il posto: «Quante possibilità ho di rimanere sulla panchina della Juve l'anno prossimo? Il cento per cento». Oggi, intanto, squadra affidata ancora a Del Piero («capitano anche quando non gioca») ma non a Melo, rimasto a casa aciaccato. Lat. Dom.

Dai blog