Buffon 6.5 Respinge con un'uscita bassa un sinistro di Floccari destinato in fondo alla rete.

Motta5.5 Soffre la fisicità di Floccari che copre molto bene il pallone: riesce a intervenire raramente: quando lo fa, è in affanno. Barzagli 6 Floccari va spesso sull'esterno, Zarate gira a largo dal cuore dell'area: vive una serata senza troppi patemi. Chiellini 6.5 Torna in campo dopo l'infortunio e lo fa con la solita personalità. Prezioso sulle palle inattive, duella spesso con Dias. Il brasiliano è un cliente scomodo. Grosso 5 Lichtsteiner lo lascia sempre sui blocchi di partenza. Viene ammonito nel tentativo - irregolare - di frenare Hernanes: una serata opaca. Krasic 5 Non sempre reattivo quando si tratta di coprire: si dimentica di Brocchi che di testa sfiora il gol. Felipe Melo 6 Irruento, spesso interviene fuori tempo contenere Zarate. Fallisce il bersaglio da buona posizione con un tiro dal limite senza senso: neanche lui sa cosa volesse fare. Comunque, dà sostanza al gioco juventino. Aquilani 5.5 Poche idee, ma confuse. Non riesce mai a prendere in mano il centrocampo. Passaggi prevedibili. Pepe 6 Quando c'è da sacrificarsi non si tira indietro. Blocca Hernanes lanciato a rete con uno scatto da centometrista. Fa un brutto fallo su Lichtsteiner, e viene ammonito. Dà una gomitata a Ledesma, e Mazzoleni lo lascia in campo. Segna il gol che decide la partita. Del Piero 5.5 I compagni non lo aiutano, è spesso costretto a giocare con le spalle alla porta. Prova un «tiro alla Del Piero» che esce, e non di poco: gli anni passano per tutti. Matri 5 Fallisce un'occasione d'oro calciando addosso a Muslera dopo un retropassaggio di Lichtsteiner. Dias lo sovrasta di testa. Con la palla a terra, viene puntualmente raddoppiato. Delneri 5 La sua Juve gioca come una provinciale. Dimentica di essere alla guida di una squadra che, un tempo, dominava la Penisola.