C'è Brocchi ma rischia Bresciano
IlProfeta è il capocannoniere biancoceleste con 9 gol, due dal record di Nedved di 11 reti, centrocampista laziale più prolifico in assoluto in campionato. «È fantastico essere vicino a un mostro sacro come Nedved - ha evidenziato Hernanes in Brasile - non mi è mai capitato di poter fare la storia come in questa occasione, e vorrei battere il suo record per ripagare l'affetto ricevuto alla Lazio». Probabile che Reja proponga in avanti i 4 moschettieri Hernanes, Floccari, Mauri e Zarate. Il tecnico laziale dovrebbe recuperare Brocchi (problema alla coscia), che non vuole mancare contro l'Inter. Per il resto, Reja dovrà fare a meno di Matuzalem squalificato, e molto probabilmente di Sculli (lombosciataglia) e Bresciano, che ieri ha accusato un affaticamento muscolare. Allarme gialli: diffidati Dias, Biava, Stendardo, Brocchi, Bresciano e Kozak. In casa biancoceleste non manca l'entusiasmo: per Lazio-Juve staccati già 4 mila biglietti in un giorno. Ieri circa 100 tifosi hanno assistito all'allenamento, dopo aver ottenuto da Reja l'apertura dei cancelli. La Lazio è chiamata a Milano ad aggiornare la storia. I biancocelesti non vincono in campionato dal 18 ottobre del 1998: 5-3 firmato da Salas, Conceicao (2 gol), Mancini e Nedved. In quella partita Giovanni Lopez, attualmente secondo di Reja, entrò al 68' sostituendo Couto.