Nadal entra nella storia
Natoin Irlanda da Trade Fair, Al Rep è stato tirato su nei box di Cisterna di Mario Masini, già deputato al Parlamento che stasera, alla Terrazza Derby dell'impianto di Via Appia, consegnerà – da presidente dell'Unione Proprietari – gli 8 Oscar del Galoppo 2010. «Ho vissuto una vigilia nervosa, voleva far correre nel Parioli pure Xango. Gli occhi mi sono andati sulla foto di Sbarigia, grande amico mio e della Colle Papa, che tengo sopra la scrivania. Mauro mi sorrideva sornione, nell'orecchio mi è arrivata la sua voce "tranquillo, Al Rep rompe tutti"». Colle Papa aveva già vinto il Parioli 2000 con Davide Umbro. Una minuscola stella bianca in fronte, il sauro a metà dirittura si è districato dal gruppo guidato da The Confessor (La Nuova Sbarra, Riccardi, C. Demuro) con Duchamp (Dormello Olgiata, Pessi, Sanna) lanciato. «Ho puntato su loro, Al Rep è scattato deciso. Poi ho capito solo che avevamo vinto» ha sorriso «Tore» Sulas (Ozieri 1981, 10 anni di carriera, successo nell'Aloisi 2009) che al palo ha mandato un bacio al Cielo («sono credente»). Camuffo – il Premio dedicato al padre Lorenzo lo ha vinto Giù La Testa (5,18, Razza della Sila, Giorgi, Fiocchi) - aveva espresso giovedì a Il Tempo la speranza che fosse un Parioli veloce e l'andatura c'è stata (1'38''10 miglior tempo degli ultimi anni): «Ma ho tremato quando ho visto Al Rep allo steccato con il rischio di rimanere chiuso». Secondo a tre quarti di lunghezza Duchamp, seguito da The Confessor e Insciaveghen (Incolinx, Caruso) montato da Mirco Demuro, applaudito in precedenza nella festa che HippoGroup Roma ha organizzato al tondino per il successo nella Dubai World Cup con il giapponese Victoire Pisa. Demuro e il team Incolinx hanno centrato il Premio Botticelli (trial del Derby, 7 maggio) con Figli Fanesi (3,42) mentre il Chiesa-Jill Pratt è andato a Sandslash (5,41, Lechereo, Riccardi, Branca) e il Natale di Roma a Douce Vie (8,11, Effevi, Botti, Branca).