Il bunker del Tavolara resiste agli assalti del Guidonia

Lapaura blocca da subito le due contendenti che scendono in campo con formazioni molto coperte. I giallorossoblù di Alvardi, senza lo squalificato Brunetti, si schierano con il 3-5-2. Leacche, recuperato in extremis, tra i pali; con Tamalio che assiste Mereu in attacco. Dalla parte opposta il coach Addis deve fare a meno di Manzo e Molino e replica con il 4-4-2. Predominio territoriale del Guidonia nella prima frazione. Dopo sessanta secondi Tamalio spreca di testa su invito di Mereu. Risposta sarda con Borrozzu che si libera nell'area avversaria trovando l'esterno della rete da posizione defilata. Al 12' Sfanò chiama Manis alla grande parata sotto la traversa. Al 27' tiro di Carletti ancora bloccato da Manis, poco dopo conclusione di Lolli fuori di poco. Nella ripresa grande deviazione sotto l'incrocio dei pali di Leacche sul fendente di Atzeni. Al 15' attento il portiere su un'insidiosa conclusione di Varriale direttamente da calcio di punizione. Risposta del Guidonia con Lolli che impegna Manis da fuori area, il numero uno si distende bene sulla sua destra. È il momento migliore per la formazione di Alvardi che decide di mettere in campo tutte le carte offensive per portare a casa l'intera posta in palio. La più ghiotta occasione per i padroni di casa capita al 25' quando De Lucia, sul servizio di Mereu, tira a botta sicura sul primo palo trovando lo scatto felino di Manis. Ultima occasione per Cini che dalla lunga distanza prova un tiro a scendere che sfiora la traversa. Dopo tre minuti di recupero il signor Iacobone di Nichelino, perfetta la sua direzione di gara, chiude le ostilità. Nel Tavolara da segnalare la splendida prestazione del reparto arretrato. Perfetti i due centrali Palazzo ed Usai, impeccabile soprattutto nel gioco aereo. Numerosi i lanci effettuati dalle corsie esterne del Guidonia, annullati dalla retroguardia sarda. Tra i migliori anche il terzino sinistro Varriale, bravo sia nella fase difensiva che in quella offensiva.