Il Milan prova a staccare l'Inter
Nessun dorma. Parte lo sprint finale per lo scudetto, con Milan e Inter impegnate negli anticipi odierni e il Napoli, terzo incomodo, che domani avrà la possibilità di affrontare l'Udinese al San Paolo conoscendo già il risultato delle sue sfidanti. Un piccolo vantaggio che non dovrebbe fare la differenza, soprattutto se i rossoneri si confermeranno sui livelli delle ultime settimane. A San Siro arriva la Sampdoria che sembra quasi condannata alla retrocessione. Il tecnico milanista Allegri tira dritto senza guardare al calendario. «Siamo obbligati a vincere, è inutile fare i conti - ha dichiarato in conferenza stampa - se facciamo 15 punti abbiamo vinto lo scudetto: pensiamo a farne tre con la Samp, poi penseremo alla Coppa Italia. Ibra? Non c'è nessun caso, resterà al Milan». Ancora panchina per Cassano, in avanti ci saranno Pato e Robinho, con Boateng alle loro spalle. L'Inter cerca punti preziosi a Parma con la speranza di accorciare il margine. Dopo l'eliminazione in Champions League, Leonardo spera di poter tornare in lizza per il titolo. Al Tardini non ci sarà Maicon, nè Thiago Motta ai quali il tecnico ha concesso un turno di riposo in vista della semifinale di Coppa Italia. «Le prossime partite definiranno il valore di questa stagione - ha commentato Leonardo - è necessario giocare senza ansia: la squadra si deve aggrappare alle certezze che aveva fino a due settimane fa». Ieri Cordoba è stato operato al ginocchio sinistro, tornerà nella prossima stagione.