Rieti tira fuori l'orgoglio e tarpa le ali al Fiumicino

(1a 0) il Fiumicino e ritrova la vittoria dopo quattro settimane per tre punti che tengono ancora aperte le possibilità di chiudere al quarto posto. Una buona gara, come detto, giocata senza patemi ma con la concretezza che il tecnico Onesti predica dall'inizio. Scesi in campo con molte seconde linee, gli amarantoceleste hanno dettato i ritmi della partita sin dall'inizio, mantenendo in modo costante il pallino del gioco. Pronti, via e il Rieti sfiora in vantaggio con un contropiede innescato da Mancini per Ippoliti che a tu per tu con Bizzarri sbaglia la più facile delle occasioni. Dopo cinque minuti è ancora la formazione di casa che tenta la via del gol con Marcheggiani fermato poco prima deL tiro. Al 22' azione tutta in velocità per il Rieti che sfiora il gol con Cavallaro che non sfrutta a dovere la manovra di Mancini e Marcheggiani. Il Rieti macina gioco e il Fiumicino guarda. Manca solo il gol che arriva al 36' con Beccarini preonto a mettere in rete un cross basso di Cavallari. Vana la reazione del Fiumicino che al 39' ci prova, senza esito, con Ramacci. Nella ripresa la musica non cambia: Rieti all'assalto e Fiumicino a respingere le offensive, che in almeno in quattro nitide occasioni, comprese le due traverse colpite da Monaco e Cavallari, avrebbero meritato il gol del raddoppio.