Tutti dietro Cancellara
MarcoGrassi Si corre oggi la più bella delle grandi classiche del ciclismo, la Parigi-Roubaix, la corsa del pavé (diretta dalle 12.50 su Rai Sport 2, dalle 15 anche su Rai 3). Le stradine di campagna tra il nord della Francia e le Fiandre belghe ospiteranno il gruppo impegnato sui 256 km del percorso, sui quali è previsto il sole. Un nemico in meno per i corridori, quindi: quel fango che, in caso di pioggia, rende quasi intransitabili i settori di pavé. Ce ne saranno 27 oggi, per un totale di 51 km. I più celebri (e difficili) sono la Foresta di Arenberg (lunga 2.4 km al km 172), Mons-en-Pévèle (3 km al km 209) e poi il terribile trittico Camphin-en-Pévèle, Carrefour de l'Arbre e Gruson, per un totale di 5 km quasi senza soluzione di continuità tra il km 238 e il km 244. Da lì in poi, un ulteriore tratto in pavé (Hem) al km 250, e poi il Vélodrome di Roubaix, che accoglierà i ciclisti stremati al termine della loro fatica. I nomi dei favoriti sono noti: il più gettonato è ovviamente e sempre Fabian Cancellara, malgrado la sconfitta di domenica scorsa al Giro delle Fiandre, chiuso dallo svizzero al terzo posto (ma in capo a una prestazione spettacolare e dispendiosissima). Cancellara ha già vinto la Roubaix nel 2006 e l'anno scorso, ed è opinione comune che sul pavé possa fare la differenza ancor più che sui muri del Fiandre. Il principale rivale dell'elvetico sarà Tom Boonen, a sua volta tre volte vincitore della Roubaix, e desideroso di mettere a frutto una condizione fisica in crescita (e che già gli ha permesso di vincere la Gand-Wevelgem 15 giorni fa). Attorno ai due principali protagonisti, nomi come Flecha, Leukemans, Hincapie, Hushovd, Chavanel. E poi gli italiani: Pozzato proverà a ritrovare un sorriso (che potrebbe tornargli anche con un podio) e mettere da parte le polemiche con la sua squadra (il Team Katusha). Ballan, invece, dovrà necessariamente non pensare all'inchiesta antidoping di Mantova in cui è coinvolto (l'accusa per lui sarebbe addirittura di autoemotrasfusione) insieme all'intera Lampre 2008-2009 (staff e corridori, tutti prossimi al rinvio a giudizio). La Bmc, squadra attuale del trevigiano, non l'ha (ancora) sospeso in seguito alle notizie uscite venerdì, quindi oggi Alessandro sarà comunque al via. Con quale umore, è facile immaginarlo.