Il Napoli senza Cavani cerca il blitz a Bologna

Hamotivato così la sua orchestra, ha detto che bisogna sfatare il tabù anche se non c'è Cavani: «Sarebbe stato meglio averlo, ma se diamo il massimo possiamo giocarcela con tutti». Ha pensato a diverse soluzioni per vincere una delle sette finali, come le chiama lui: «Zuniga o Mascara o un centrocampo più folto, valuterò anche le contrapposizioni del Bologna». L'ultimo allenamento ha detto Zuniga con Hamsik dietro a Lavezzi unica punta, in mezzo Yebda e Pazienza e in difesa i tre titolarissimi. Gargano in panchina però non è una bocciatura, è recuperato e pronto a dare il suo contributo in corsa come Lucarelli e Mascara. L'ambiente preme invocando l'obiettivo scudetto innominabile anche per il tecnico: «È motivo di grande orgoglio essere tra le supercorazzate milanesi, Juventus e Roma. Adesso penso solo al Bologna, avversaria dura. Complimenti a Malesani». Del Milan non parla e delle sirene bianconere? «Finora nessuno mi ha cercato e a Napoli sto da dio, ho un ottimo feeling con i tifosi». Solo un ringraziamento, al ct Prandelli: «Si diverte a vedere il Napoli, questo mi interessa, il resto no». Gia. Ori.