Ombre doping sugli italiani della Roubaix
Deidue uomini su cui si poteva puntare, uno è nel bel mezzo del peggior momento della sua carriera (Filippo Pozzato, in lite con la squadra - la Katusha - che gli imputa un rendimento al di sotto delle sue possibilità). L'altro, che invece stava risorgendo da due stagioni particolarmente complicate, rischiamo di giocarcelo in queste ore: si tratta di Alessandro Ballan, già ottimo protagonista al Giro delle Fiandre di domenica scorsa (seppur con appena il 12esimo posto finale portato a casa). Il 31enne veneto, che sarebbe tra i favoriti della Roubaix (quantomeno per il podio), potrebbe non correre domani, se la sua squadra, la Bmc, decidesse di sospenderlo. Sono infatti emerse ieri le conclusioni di un'indagine che a Mantova sta facendo luce sui rapporti tra la Lampre 2008-2009 e un farmacista di Mariana Mantovana. Ieri la procura ha inviato le notifiche di fine indagini a 32 persone che verranno rinviate a giudizio: tra queste, i capoccia della squadra (il team manager Giuseppe Saronni e due direttori sportivi), e molti corridori, tra cui Cunego, Bruseghin e lo stesso Ballan. Il team Bmc per ora non prende iniziative in attesa che le notifiche ufficiali arrivino. Di sicuro, un nuovo grande pasticcio doping sta per deflagrare nel ciclismo.