Dopo Chiellini finisce ko anche Del Piero
Ese è vero che errori ne sono stati commessi a bizzeffe sia in fase di calcio mercato che nella gestione dell'attuale stagione, lo è altrettanto il fatto che la sfortuna continua a tirare scherzetti in quantità industriale. In questo senso, giovedì 31 marzo sarà una giornata che Del Neri & Co. ricorderanno come tra le più negative della stagione. Il bollettino medico, a poco più di 72 ore dalla sfida di domenica sera da giocare in trasferta contro la Roma, pare quasi un anticipo delle burle del 1 aprile. Nello specifico, senza tralasciare che le condizioni di Traorè e Martinez non paiono autorizzare ottimismi, è arrivato come una mazzata il verdetto sulle condizioni di Chiellini, cui si è poi aggiunto lo stop di Del Piero. Al difensore, uscito dopo 17 minuti (un numero, una garanzia) nel corso di Ucraina-Italia, è stata diagnosticata una lesione di primo grado del muscolo retto femorale della coscia destra che lo costringerà fermo ai box per un mese: se non è stagione finita, poco ci manca. Quanto al capitano, splendido contro il Brescia prima della pausa, non ha portato a termine la partitella accusando un problema ai muscoli della coscia sinistra: oggi saranno effettuati gli accertamenti del caso, ma è pressoché da escluderne la presenza all'Olimpico romano. Brutto colpo per non dire bruttissimo, visto che là davanti sono già ko Quagliarella e Iaquinta: insieme a Matri non resterebbe che Toni, per di più non al meglio. E comunque il capitano aveva appena dimostrato di essere quasi indispensabile per la Juve di questi tempi: farne a meno, al di là della suggestione della sfida con l'amico-rivale Totti, metterà Del Neri in altre ambasce. Così, per aggiungere altro sale sulle ferite.