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La Ferrari del futuro

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Quandovedi quel Cavallino Rampante che spunta sul cofano di una roba a quattro ruote non c'è rischio di errore. Così, la nuova Ferrari FF arriva a coronare una storia infinita di successo e tradizione, ma anche ad inaugurare una nuova frontiera: la trazione integrale. La sigla FF sta infatti per Ferrari Four come le quattro ruote motrici delle quali dispone questo nuovo gioiello della tecnologia italiana, vanto nazionale in giro per il mondo. E se non bastava questa linea insolita che ricorda un coupéttone d'altri tempi a rimarcare la novità di Maranello, sotto al cofano c'è tutta la tecnologia al momento disponibile su una vettura di serie: ammesso che la Ferrari si possa definire tale. la trazione integrale, tanto per dirne una, non è affatto un «integrale» di tipo tradizionale, ma un nuovo sistema interamente progettato e realizzato dagli ingegneri Ferrari che non hanno trascurato il dna del marchio. Per la gioia dei puristi, di fatto sono le ruote posteriori ad assicurare la spinta, e solo all'occorrenza «parte della coppia» viene trasferita all'asse anteriore e gestita in percentuale variabile su ogni singola ruota. E anche per questo motivo la nuova FF è il modello più versatile mai prodotto dalla Ferrari, una vettura che spalancherà nuovi mercati al meglio del Made in Italy da sempre riconosciuto con il marchio di Maranello. Si tratta di fatto della Gt più esclusiva in commercio, della espressione massima del gran turismo estremo: o meglio la quattro posti più prestazionale al mondo. Ma lo è anche per l'innovazione: è la prima V12 a quattro ruote motrici con il differenziale posteriore elettronico, l'E-Diff, unico nel suo genere e brevettato da Ferrari, integrato con l'ultima evoluzione dell'F1-Trac, il controllo di trazione inventato per la pista. Tutto questo senza compromettere un comfort da berlina di lusso, con una grande abitabilità interna e una serie di soluzioni impensabili per una sportiva di questo calibro. Come il portellone posteriore che apre a uno spazio clamoroso in grado di ospitare i bagagli di una famiglia intera. Il costo? Bazzecole, «solo» 266.000 euro: che poi a conti fatti non sono poi così tanti. O almeno non lo sono per diventare proprietari di un gioiello simile.

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