È Prandelli il vero colpo azzurro
Il capitano torna tra i pali e indica la strada del successo: Gianluigi Buffon sorride, finalmente ha superato i problemi fisici che lo hanno tormentato nel 2010. Al portiere della nazionale piace la «Giovane Italia», e piace ancor di più il tecnico. «Sono rimasto piacevolmente sorpreso da questa Italia - afferma il numero uno della Juve - Prandelli è l'acquisto più azzeccato, l'allenatore ideale per valorizzare questo progetto». Gli Azzurri ieri hanno sostenuto un doppio allenamento. La buona notizia è quella del recupero di Thiago Motta che a Lubiana sarà a disposizione. Il centrocampista dell'Inter si è allenato con i compagni, evitando di disputare la partitella a scopo precauzionale. Il ct ha provato la formazione anti-Slovenia schierando Pazzini e Cassano in attacco e il laziale Mauri alle loro spalle. Questa mattina i giocatori saranno di nuovo in campo. Nel pomeriggio è prevista l'amichevole contro gli azzurrini dell'Under 18. «Sappiamo che non sarà una gara facile - ammette Buffon in conferenza stampa - ma il nostro obiettivo rimane la vittoria. La Slovenia è un paese calcisticamente emergente. In passato, a cavallo del Mondiale, la trasferta in terra slovena fu l'unica sfida che ci costò una sconfitta». L'ultima battuta del capitano riguarda l'esclusione disciplinare di De Rossi e Balotelli. «È un peccato fare a meno di giocatori come loro, ma è altrettanto vero che la credibilità di una squadra sta nel rispetto delle regole». E proprio legato al club giallorosso arriva l'ultima indiscrezione secondo la quale il portiere, in rotta palese con la Juve rea di averlo «scaricato», avrebbe messo la Roma in cima alla lista delle sue preferenze. Un discorso che la nuova proprietà giallorossa affronterà al suo arrivo per un giocatore dall'ingaggio altissimo (ha un altro anno a 6 milioni) ma che sarebbe pronto a «spalmare» pur di venire nella Capitale: l'ipotesi potrebbe essere un contratto quadriennale a tre milioni a stagione.