Schalke per l'Inter, poi pericolo inglese

L'urnadi Nyon dà una mano all'Inter, ultima squadra italiana in corsa nelle coppe europee: nei quarti di finale della Champions, i campioni in carica nerazzurri affronteranno i tedeschi dello Schalke 04 (andata martedì 5 aprile a San Siro, ritorno mercoledì 13 a Gelsenkirchen). In caso di successo, in semifinale l'Inter troverà la vincente del derby inglese Chelsea-Manchester United. Incroci pericolosi, ma sicuramente accettabili. Il Barcellona di Leo Messi e il Real Madrid dell'ex Mourinho, incubi nerazzurri alla vigilia, sono finite dall'altra parte del tabellone: Shakhtar Donetsk e Tottenham permettendo, in semifinale si preannuncia un Clásico stellare. «Ora sono rilassato – ha confessato l'amministratore delegato dell'Inter Paolillo – abbiamo evitato squadre pericolose come Real e Barcellona». Più cauto capitan Zanetti, che non si fida dell'andamento altalenante dello Schalke, solo 10° in campionato (per questo Magath è stato appena sostituito in panchina da Rangnick) ma protagonista in Champions: «Dobbiamo rispettare i tedeschi, perché non si arriva ai quarti per caso». Zanetti era in campo il 21 maggio 1997: una serata stregata per l'Inter, che perse la Coppa Uefa ai rigori proprio contro lo Schalke. «Ma l'anno dopo ci prendemmo la rivincita – ha ricordato il presidente Moratti – e ora vogliamo ripeterci. Guai, però, a sottovalutare lo Schalke, ha una tradizione importante. La gara d'andata arriva tre giorni dopo il derby, i ragazzi dovranno mettercela tutta».