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Attentato a Mourinho in aeroporto Accoltellata la guardia del corpo

Josè Mourinho con la sua scorta

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Che Josè Mourinho sia un personaggio che divide è risaputo, ma pochi avrebbero mai pensato a un attentato alla sua vita. Eppure, sabato scorso all'aeroporto di La Coruna qualcuno ha cercato di accoltellare lo Special One, durante l'ultima trasferta del Real contro il Deportivo. A rivelarlo è stata l'emittente "Cadena Ser". A salvarlo un membro della sicurezza del club, Eduardo, che di fatto si è preso una coltellata di quattro centimetri che era destinata al tecnico. Secondo la ricostruzione di "Cadena Ser", Mourinho si era avvicinato a un gruppo di tifosi che lo chiamavano per un autografo e la guardia del corpo lo ha seguito per prevenire eventuali aggressioni. E' stato a questo punto che Eduardo ha avvertito la pugnalata ma, facendo finta di nulla, ha allontanato Mourinho dai tifosi, scortandolo fino al pullman. Il tecnico di Setubal sarebbe stato avvertito solo oggi dell'accaduto. TURBATO LO SPECIAL ONE - Sul momento, secondo il corrispondente in Galizia della radio, l'uomo non ha detto nulla, e si è fatto medicare. Mourinho non è stato informato dell'incidente prima di oggi. Non si è voluto create tensione prima della partita con il Deportivo, stando a Cadenaser. L'incidente per ora non ha avuto conferma ufficiale. Secondo la radio la leggera ferita sarebbe stata provocata da un oggetto metallico. La polizia ha aperto una indagine, controllando in particolare le telecamere a circuito chiuso dell'aeroporto. Sarebbe stato individuato un "uomo alto, che richiamava l'attenzione, con l'aria e il modo di muoversi un po' anormali", secondo la radio. Mourinho è ora stato informato dell'accaduto. "È molto preoccupato perchè forse l'aggressione era rivolta contro di lui" dice CadenaSer, secondo la quale il Real Madrid intenderebbe rafforzare le misure di sicurezza attorno al tecnico e alla squadra.  

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